Prodotti Bio del lago di Garda
Prodotti Bio del lago di Garda
Il frantoio
Nel frantoio aziendale, le olive vengono frante in meno di 6 ore dalla raccolta, evitando così processi di fermentazione e dando origine a un olio particolarmente ricco di polifenoli e a bassa acidità.
Dopo un primo controllo di qualità (effettuato a mano) e dopo la pesatura, i frutti vengono defogliati e lavati in acqua corrente.
Avviene poi la frangitura (con macchine a coltelli per evitare di dare origine a processi degenerativi per la qualità dell’olio) e la gramolatura a freddo (della durata di circa 30 minuti, nelle gramole verticali in completa assenza di ossigeno).
A questo punto manca un ultimo step per estrarre l’olio.
Le olive frante, sotto forma di pasta, vengono inviate alla centrifuga e tramite separazione, si ha così la produzione del mosto oleoso e della sansa (scarto semiliquido della lavorazione).
Con una filtrazione naturale, sfruttando la forza di gravità, si ottiene l’olio, che è pronto per essere stoccato in recipienti a temperatura e atmosfera controllata.
La sansa viene raccolta e trasformata in concime, per essere poi riutilizzata nei campi dell’azienda, terminando così il ciclo produttivo e consentendo all’azienda di sfruttare al massimo le risorse del metodo biologico.
L’olio prodotto è extravergine di oliva, da agricoltura biologica ed estratto a freddo.
Il frutteto
Le piante da frutto sono circa 450 e trovano dimora nella parte pianeggiante e soleggiata dell’azienda. Il prato stabile consente di risolvere il problema dell’umidità stagnante sul terreno e il proliferarsi di fenomeni dannosi per le colture.
Durante l’anno le principali operazioni sono lo sfalcio dell’erba, la potatura e l’irrigazione.
Abbiamo anche una tartufaia non ancora in produzione, è un ambiente incontaminato nel quale alberi di querce, carpini, sambuchi e noccioli trovano la loro dimora ideale.
Il frantoio
Nel frantoio aziendale, le olive vengono frante in meno di 6 ore dalla raccolta, evitando così processi di fermentazione e dando origine a un olio particolarmente ricco di polifenoli e a bassa acidità.
Dopo un primo controllo di qualità (effettuato a mano) e dopo la pesatura, i frutti vengono defogliati e lavati in acqua corrente.
Avviene poi la frangitura (con macchine a coltelli per evitare di dare origine a processi degenerativi per la qualità dell’olio) e la gramolatura a freddo (della durata di circa 30 minuti, nelle gramole verticali in completa assenza di ossigeno).
A questo punto manca un ultimo step per estrarre l’olio.
Le olive frante, sotto forma di pasta, vengono inviate alla centrifuga e tramite separazione, si ha così la produzione del mosto oleoso e della sansa (scarto semiliquido della lavorazione).
Con una filtrazione naturale, sfruttando la forza di gravità, si ottiene l’olio, che è pronto per essere stoccato in recipienti a temperatura e atmosfera controllata.
La sansa viene raccolta e trasformata in concime, per essere poi riutilizzata nei campi dell’azienda, terminando così il ciclo produttivo e consentendo all’azienda di sfruttare al massimo le risorse del metodo biologico.
L’olio prodotto è extravergine di oliva, da agricoltura biologica ed estratto a freddo.
Il frutteto
Le piante da frutto sono circa 450 e trovano dimora nella parte pianeggiante e soleggiata dell’azienda. Il prato stabile consente di risolvere il problema dell’umidità stagnante sul terreno e il proliferarsi di fenomeni dannosi per le colture.
Durante l’anno le principali operazioni sono lo sfalcio dell’erba, la potatura e l’irrigazione.
Abbiamo anche una tartufaia non ancora in produzione, è un ambiente incontaminato nel quale alberi di querce, carpini, sambuchi e noccioli trovano la loro dimora ideale.